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Kubb, passatempo vinchingo

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lut
view post Posted on 3/2/2007, 20:36




Kubb (da Vedkubbar, in svedese "mattoncino di legno", pronuncia "koob") è un gioco antico, ancora giocato in Svezia al giorno d'oggi. Pare che il gioco abbia origine nell'isola di Gotland (nel Mar Baltico), dove è ancora molto popolare e ospita, dal 1999, il campionato mondiale.

Nel Medio Evo grazie ai mercanti tedeschi, il gioco si diffuse nel secolo XIV in Europa in Francia, in Inghilterra e in Germania.
Il gioco riproduce un campo di battaglia dove due squadre (cinque soldati per parte) lottano per il re e si gioca all'aperto.

I pezzi per giocare

- 10 "mattoncini di legno" rappresentanti i soldati
- 1 Re
- 6 bastoncini da lancio
Opzionali: quattro picchetti per segnare i limiti del campo da gioco

Scopo del gioco

Far cadere i mattonicini degli avversari e, infine, il re.
Costruzione dei pezzi
Il Re: 10 x 10 cm2, alto circa 30 cm
I soldati: pezzi da 7 x 7 cm2 e alti 15 cm
bastoncini da lancio: diametro fra i 25 - 45 mm e lunghi 30 - 40 cm
Area di gioco: 5 x 8 o 8 x 10 metri

Come si gioca

E' preferibile che il terreno sia piano, come per esempio un prato. Ma pare vada bene anche giocare sulla ghiaia, su aree rocciose piatte (mumble...) o sulla neve (per i meno freddolosi).
I kubb sono collocati, cinque per parte, ai margini più piccoli del campo mentre il Re va posizionato al centro campo.
La squadra A (in questo caso 3 giocatori) lancia i due bastoncini cercando di colpire i kubb della squadra B. Se cadono i kubb della squadra B, quest'ultima rilancia nella metà campo della squadra avversaria (cha avrà il compito di rimetterli in piedi).
Successivamente la squadra B lancia i bastoncini cercando di abbattare PRIMA i kubb rimessi in gioco e che ora si trovano nella metà campo avversaria e solo successivamente quelli in linea lungo il bordo.
Tocca ora alla squadra A rimettere in gioco, lanciandoli sulla metà campo avversaria, i kubb caduti.
Così fino alla fine.
Se in tutto 'sto ambaradan si colpisce il Re la squadra perde.
Il regolamento (file PDF) seguito nel primo campionato di Kubb tenutosi a Città di Castello il 28 settembre 2006.

Potete anche giocare a kubb online ma dovete usare IE perché con Firefox vi dice "ciccia" (tsk!)

 
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taish
view post Posted on 4/2/2007, 18:30




Che ne direste di provarlo? Mi pare un passatempo divertente per le noie del campo.... dai, dai pensiamoci
 
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Grainnè
view post Posted on 5/2/2007, 09:34




Infatti.... Brava Lut !. Grande idea !. :D
 
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Lukas Fer Dubh
view post Posted on 5/2/2007, 11:04




Ottimo anche per coinvolgere i bambini più "grandicelli" (tipo scuole medie...), facendo squadre tipo 2 - 3 bambini ed uno di noi...
 
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Elanor McGael
view post Posted on 5/2/2007, 11:13




Sembra davvero molto belllo !!! nn vedo l' ora di provare a giocarlo, ed è buonissima anche l' idea di Lukas.
 
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Grainnè
view post Posted on 5/2/2007, 11:28




Cavoli, è vero Lukas !. Potrebbe diventare una nuova attività per coinvolgere i bambini. Grandiosa l'idea delle squadre.....
Pensiamoci seriamente !.
:)
 
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MyrddinMerlino
view post Posted on 5/2/2007, 21:59




Venerdì 16 febbraio 2007
TORNEO NEFATAVL - incontro: Solbiate Arno(VA), Locanda Triskele ore 21.30, via Giacomo Matteotti, 2; E-Mail: [email protected].
Per informazioni: Per maggiori informazioni potete chiamare questo numero: 0331 993281 o visitare il sito www.lokandatriskele.it NEFATAVL- Nefatavl è un antico gioco di strategia vichingo ancora poco conosciuto qui in Italia. In pochi minuti si apprendono le regole

Qui le spiegazioni
http://www.laviadelnord.net/Nefatavl.htm
 
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taish
view post Posted on 5/2/2007, 22:02




La scacchiera e i pezzi del naftavl sono stati regalati a Rob e me dal Popolo di Brig qualche tempo fa, ma, sinceramente, non ho mai provato a giocare...forse dovrei tentare, tra parentesi, pur essendo una giocatrice episodica, amo molto gli scacchi e i giochi di riflessione e strategia in genere.
 
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MyrddinMerlino
view post Posted on 5/2/2007, 22:32




CITAZIONE (taish @ 5/2/2007, 22:02)
La scacchiera e i pezzi del naftavl sono stati regalati a Rob e me dal Popolo di Brig qualche tempo fa, ma, sinceramente, non ho mai provato a giocare...forse dovrei tentare, tra parentesi, pur essendo una giocatrice episodica, amo molto gli scacchi e i giochi di riflessione e strategia in genere.

Anche io amo molto gli scacchi, diciamo pure che sono maestro del gioco per corrispondenza e ho partecipato a due campionati italiani assoluti, 12 anni fa.
Però a questo punto dobbiamo assolutamente scrivere degli scacchi irlandesi!!!
 
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Lukas Fer Dubh
view post Posted on 6/2/2007, 17:15




Mi spiace "fare le pulci" ma, visto che siamo nel mio campo (campo da gioco??) voglio specificare un paio di cose sullo hnefatafl ("Tavola del Re"):
Le regole del torneo italiano sono... del torneo italiano!
Come ho scritto nell'articolo su questo gioco in "Alleanza sul Fuoco", infatti, ci sono arrivate diverse scacchiere (diverse anche nel senso che sono differenti tra loro per numero di caselle, da 7 a 19 per lato...), ma nemmeno un regolamento completo.
Svariati esperti di giochi hanno partecipato a ricostruire alcuni possibili regolamenti (uno dei quali è quello del torneo segnalato da Myrddin), ma ce ne sono almeno altri tre o quattro, tutti altrettanto "filologicamente" validi.
Il fidchell ("Saggezza del Legno", gli scacchi irlandesi) aveva, probabilmente, un regolamento simile, al punto che alcuni pensano che i due giochi siano imparentati (o che uno sia "figlio" dell'altro, o che discendano entrambi da uno stesso gioco originario). Anche per il fidchell le regole "ricostruite" sono varie, tutte altrettanto valide, l'unica cosa certa è che, a differenza degli scacchi, sia il fidchell che lo hnefatafl sono giochi "a parti diseguali", ovvero in cui i due avversari hanno a disposizione pezzi diversi e hanno obbiettivi diversi.
Secondo molti storici, il classico gioco inglese della "Volpe e le Oche" deriva dal fidchell o dal suo "cugino" gallese (di cui confesso che al momento non ricordo il nome... ma è nell'articolo di Alleanza sul Fuoco! ;))
 
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taish
view post Posted on 7/2/2007, 10:27






Ecco qua l'articolo di cui parla Lukas; mi dispiace, manca di immagini, ma non riesco a copiarle, scusate.


Si avvicina la stagione fredda: i giochi da fare all’aperto cominciano a diventare difficili. Vi propongo, perciò, un gioco di scacchiera, con cui Celti, Vikinghi e molti altri popoli cimentavano le loro abilità strategiche.
Prima dell’introduzione degli Scacchi nei secoli XI e XII, gli Scandinavi esercitavano l’intelligenza con un gioco di nome Tafl. Tafl in Norreno antico significa “Tavola”, ma il nome completo del gioco è Hnefatafl – ovvero “Tavola del Re”.
Tutti i popoli dell’area celto-norvegese avevano giochi simili; qui li accomuneremo tutti sotto un unico regolamento, che è l’unico che ci sia giunto integralmente; tuttavia, è molto probabile che il gioco irlandese del Brandub e quello scozzese dell’Ard-Ri (entrambi i nomi significano “Re Supremo”) avessero la stessa struttura. Un altro gioco irlandese, il più famoso, il Fidchell (“Saggezza del Legno”) presenta un problema: se, infatti, sembra da alcune narrazioni che sia uguale al Brandub, in altri documenti e leggende pare un gioco completamente differente. Nel dubbio, perciò, preferisco lasciarlo fuori.
Esistono anche il Tablut , che in realtà è solo la versione finnica del Tafl, ed il Tawl Bwrdd è la versione gallese, che però è sicuramente derivata da quella scozzese e irlandese. I Sassoni giocavano su una tavola immensa (19x19) e chiamavano il gioco Alea Evangelii.

Scacchiera e pezzi
La scacchiera ha un numero di caselle dispari – da 7x7 a 19x19. La casella centrale e le quattro agli angoli sono marcate diversamente, mentre tutte le altre sono uguali tra loro. Le dimensioni più diffuse sono 11x11 per il Tafl, e 7x7 per il Brandub e l’Ard-Ri. Tuttavia esistono scacchiere più grandi per entrambi i giochi. Le scacchiere ed i pezzi erano fatte di ogni possibile materiale, dal legno (il più comune) all’avorio – non ci sono pervenute scacchiere disegnate su pelli, ma queste vengono talvolta menzionate nelle leggende.Esistevano anche scacchiere “da viaggio”, con un foro al centro di ogni casella e un piolo sulla base di ogni pezzo.
I pezzi sono di tre tipi: il “Re” (Hnefa, Bran o Ri), la sua “scorta” (pezzi bianchi) ed i nemici (pezzi neri).




Disposizione dei pezzi
Il Re va sulla casella centrale (chiamata Trono), circondato dai suoi uomini. I nemici si dispongono lungo i bordi.
Il nero muove per primo (solo nell’Alea Evangelii il bianco muoveva per primo)

Regole
I giocatori si alternano muovendo un solo pezzo alla volta.
I pezzi si muovono tutti come le torri degli scacchi, ovvero di quante caselle desidera in orizzontale o in verticale, ma non può “saltare” un pezzo (amico o nemico) né muovere in una casella occupata da un altro pezzo. Solo il Re può occupare il Trono ed I quattro angoli – gli altri pezzi no.
Nel Brandub/Ard-Ri, i pezzi normali possono “saltare” il Trono; nello Hnefatafl, invece, il Trono viene considerato come se fosse sempre “occupato” anche quando non c’è il Re.
Il giocatore bianco deve far sì che il Re sfugga agli attaccanti raggiungendo uno dei quattro angoli. Se il Bianco muove in modo che il Re abbia via libera, per la prossima mossa, ad uno degli angoli, deve annunciarlo al suo avversario, specificando se ne ha una sola o due – avere due vie libere equivale a “scacco matto” (suggeriamo di usare la parola “Via Libera” se è una sola, e “Fuggito!” se sono due). Nel turno seguente, se la via è ancora libera, il Re può raggiungere una casella d’angolo – ed in questo caso il Bianco vince.
Se il Nero apre inavvertitamente una via di fuga al Re, questi può sfruttarla senza essere obbligato ad annunciare niente.
Se un pezzo viene mosso in modo da “intrappolare” un pezzo avversario tra se stesso ed un pezzo dello stesso colore di quello che ha mosso, o tra se stesso ed un angolo, il pezzo intrappolato viene rimosso dalla scacchiera (questa viene chiamata presa in custodia). E’ possibile catturare più pezzi con una sola mossa
Per catturare il Re, questi deve essere impossibilitato a muoversi in tutte e quattro le direzioni, non solo in due. Il Trono, gli angoli e i bordi contano come pezzi neri per il Re (ma solo per il Re – non si può prendere in custodia un pezzo “intrappolato” tra un pezzo avversario ed il bordo, o tra un pezzo avversario ed il trono).
Quando il Re si trova in una posizione per cui il Nero, alla sua prossima mossa.lo catturerà, il Nero deve annunciare “Attento al Re!” al Bianco. Il Nero vince catturando il Re.
Il Re può essere catturato anche se lui e non più di un pezzo Bianco sono circondati da tutti i lati
Un pezzo può finire la sua mossa tra due pezzi avversari (o tra un pezzo avversario ed un angolo) senza essere catturato.
VINCITORE
Il Bianco vince se riesce a portare il Re in uno dei quattro angoli; il Nero vince se cattura il Re. Siccome il gioco è a “forze ineguali”, è considerato corretto giocare due partite, scambiandosi i colori. Ciascun giocatore tiene conto di quanti pezzi ha perso e la somma di questi è usata per determinare il vincitore finale.

VARIANTI
Sulle scacchiere più piccole (7x7 e 9x9) il gioco può essere reso più interessante se si impone ai pezzi di muovere una sola casella per volta. Sulle scacchiere più grandi, invece, è opportuno annullare la regola per la quale un pezzo può muovere sicuramente tra due pezzi avversari.
Infine, per aggiungere un elemento di fortuna, è possibile giocare tirando un dado prima di ogni mossa, per indicare di quante caselle può muovere il pezzo. Altra variante col dado: prima di ogni mossa si tira. Pari, il giocatore può muovere; dispari, il giocatore salta il turno.



 
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Lukas Fer Dubh
view post Posted on 7/2/2007, 10:34




Grazie!
Aggiungo solo una piccola "errata corrige".
Ai tempi dell'articolo, pensavo che il regolamento fosse "tramandato". Ho scoperto recentemente che questo regolamento è stato ricostruito sulla base delle osservazioni di Linneo (il naturalista), che trovò questo gioco ancora esistente tra le popolazioni Lapponi e lo descrisse abbastanza dettagliatamente (permettendo di ricavare la disposizione iniziale dei pezzi e le condizioni di vittoria...).
 
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lut
view post Posted on 7/2/2007, 12:50




Se volete, potete scaricare il programma (gratuito) e fare un po' di pratica (solo che si gioca da soli :(
 
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lut
view post Posted on 3/2/2012, 18:17




UP!
Un'idea di gioco
 
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Patrick e Samanta
view post Posted on 15/2/2012, 21:28




io volendo il kubb lo ho!
 
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15 replies since 3/2/2007, 20:36   1061 views
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